YAMATO

Il mago della superficie!

Tre concavità frontali, forma allungata della mascella inferiore e due occhielli. Questa forma strana caratterizza l’artificiale e lo predispone a tutte le azioni. Cosi è nato lo Yamato, sviluppando e creando un pencil popper di una nuova categoria, che possegga varie modalità di utilizzo.

In genere, i pencil popper hanno un corpo sottile e, tendenzialmente, la misura delle concavità è piccola. Grazie a ciò, le esche tradizionali hanno dei vantaggi in termini di movimento ‘Wtd’ e riproducono un suono di cacciata, ma hanno degli enormi svantaggi per ciò che riguarda la ricerca e l’attrazione dei pesci in aree vaste. L’obiettivo di O.S.P. è stato lo sviluppo di un’esca che possa essere manovrata facilmente da chiunque, allungando però il corpo per migliorare la potenzialità attrattiva. Oltre a questo, lo Yamato estende l’area del suo movimento dalla superficie fino a strati d’acqua sottostanti, secondo la modalità d’uso. Il risultato è che oggi è finalmente possibile attirare i bass da vaste aree e sotto qualsiasi condizione, grazie allo Yamato. Quando i bass sono attivi in superficie si usa l’occhiello inferiore chiamato “High appeal eye”. Grazie a tale angolazione acuta il timone centrale fa compiere all’esca un sinuosissimo e amplio movimento ‘Wtd’. Oltre a ciò lo Yamato crea gli splash caratteristici dei popper e lavora come un esca top water dalla potenza attrattiva inimitabile.

La concavità dei pencil popper è abitualmente una. O.S.P. ha invece posizionato una concavità in ogni lato oltre alla classica, posta nella parte inferiore. Durante il ‘dog walk’ lo Yamato fa sollevare l’acqua grazie al caratteristico movimento semicircolare del collo e le concavità incrementano cosi lo splash e il rumore ‘pop’. (ovviamente considerando la modalità d’uso con l’occhiello inferiore).Dal movimento del collo, chiamato roll&dive (rollio e nuoto), la sezione frontale agita l’acqua ed aziona un forte splash ed un particolare rumore pop che viene creato dalle 3 concavità. Altra caratteristica è la capacità di far lavorare in maniera molto stretta il nuoto dello Yamato, grazie a ripetuti e intermittenti colpi di canna.

La paletta sottostante la faccia funziona come un timone. Maggiore è l’estensione del movimento, maggiore sarà lo splash. Il timone stabilizza la posa durante il recupero regolare.

L’occhiello superiore diventa efficace sopratutto nella condizione in cui i bass non siano attivi in superficie.Tramite la lavorazione con leggeri colpetti di canna, lo Yamato esegue un ‘dog walk’ sotto la superficie ed attrae i bass con un forte flashing. Nel recupero normale invece, lo Yamato si immerge in profondità, e nuota con il movimento ad S ruotando il corpo.