Molto conosciuta e largamente apprezzata tanto da diventare quasi un culto in questi ultimi anni, la pesca a swimbait viene generalmente pensata e praticata in contesti di acqua dolce con l’obiettivo della cattura di due principali predatori: il bass ed il luccio.
È altresì vero che spesso, come succede in molte occasioni, rimaniamo affascinati da alcune tecniche praticate in Giappone e cerchiamo di importarle e adattarle il più possibile alle nostre acque o ai nostri predatori. Questo è il caso della pesca alla spigola con le swimbait, approccio largamente diffuso nel sol levante supportato soprattutto dall’aggressività e dalle dimensioni della Suzuki (spigola giapponese) che può arrivare ad oltre 1m di lunghezza.
Anche per questa tipologia di artificiali è possibile adattare per forma, dimensioni e colore swimbait nate inizialmente per la pesca al bass. a volte, però, imitare la livrea dei pesci predati dalla spigola o puntare su abbinamenti più eccentrici può realmente fare la differenza.
Eclipse, la divisione per il salt water del gruppo rings, tra le varie collaborazioni ha realizzato dei colori esclusivi salt water della famosissima balam prodotta da madness sia nella versione 245 che 300.
I 4 colori proposti sono suddivisi in 3 naturali e 1 molto più acceso, molto utili per situazioni di scarsa luce o acqua torbida.
Questa swimbait nata dalla mente di Shimada Satan possiede delle caratteristiche uniche. Studiata e realizzata per recuperi molto veloci, quasi frenetici che scatenino attacchi di reazione. Muovono molta acqua e ci possono tornare utili in tutti gli spot dove è necessario stimolare molto i pesci.
La sua efficacia su bass e lucci è già largamente dimostrata, ora abbiamo la possibilità di poter sfruttare tutto il suo potenziale anche per la regina.